Il cinema può cambiare la vita, specie se si è costretti in un letto di ospedale. E la cambia anche al giovane protagonista del corto “L’Eroe” di Andrea De Sica, che troverà il coraggio di dichiararsi a una ragazza proprio nella sala cinematografica all’interno del Policlinico Gemelli di Roma, la prima in un ospedale italiano inaugurata un anno fa. Il regista ha coinvolto lo zio Christian De Sica e gli attori Valeria Solarino, Vincenzo Crea e Blu Yoshimi in questi delicati 11 minuti di film, prodotto da Rai Cinema nel contesto del progetto MediCinema Italia Onlus, presentati ieri al Lido di Venezia. “Il metodo MediCinema si basa sulla realizzazione di sale cinema dedicate alla terapia di sollievo in ospedale con un programma terapeutico innovativo. Stiamo notando grandi risultati sui pazienti su cui stiamo conducendo una ricerca” hanno spiegato il direttore del Gemelli Enrico Zampedri, insieme al coordinatore medico del progetto Nuccio Lombardi. Il corto, prodotto da One More Pictures e Rai Cinema, è legato alla raccolta fondi per costruire una nuova sala cinema sensoriale presso l’Ospedale Niguarda a Milano: 300 mq dotati di nuova tecnologia vibro-acustica.

Articolo di “Avvenire.it