Per il quarto anno consecutivo, si rinnova il gemellaggio fra Aqua Film Festival e Medicinema Italia. La manifestazione, diretta da Eleonora Vallone, è un concorso internazionale di cortometraggi dedicati all’acqua in tutta le sue declinazioni. Una speciale selezione di corti verrà proiettata prima del film previsto dalla nostra programmazione e la platea composta da pazienti, infermieri, medici e volontari contribuirà con il proprio voto all’assegnazione di una Menzione Speciale che sarà consegnata al vincitore durante la finale del 17 giugno alla Casa del Cinema a Roma.
Questa partnership è realizzata con l’intento di portare Aqua Film Festival negli ospedali, come momento di condivisione, partecipazione e viaggio nel mondo di quel prezioso elemento che è l’acqua.

I corti saranno proiettati martedì 13 giugno in sala Medicinema presso Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS a Roma e il giovedì 15 giugno presso Il grande Ospedale Metropolitano Niguarda a Milano.

Tra i numerosi corti in concorso:
Gagio di Francesco Meatta: Elio, figlio di un contadino del mare, sogna di vivere leggero, senza pensieri. Ma il padre vorrebbe vederlo diventare un uomo che prende in mano il mestiere del pescatore. Così, ritenendolo incapace di fare altro, lo porta con sé nelle fredde notti di pesca a strascico. Quando arriva il circo in città Elio scopre un mondo segreto, dove è possibile restare leggeri per sempre, lontani dalla vita adulta. Esiste davvero la felicità in un mondo diverso da quello che Elio conosce?
Monet Impressions di Lisi Prada. Lo stagno delle ninfee e il ponte giapponese furono costruiti da Monet a Giverny con un’accurata fusione di estetica orientale e occidentale ed entrambi servono da ispirazione alla sua ricerca dal 1895. A quel tempo, ogni mattina, uno dei suoi giardinieri doveva portare una barca, vai a pulire uno per uno lo stagno e le ninfee. Un omaggio al Maestro dell’Impressionismo e anche al lavoro poetico ed essenziale dei suoi giardinieri e l’acqua come leitmotiv.
Rouge di Matteo Novelli, rivisita la classica fiaba di Cappuccetto Rosso portando l’attenzione sulle conseguenze dell’uomo sull’ambiente. Cappuccetto rosso interpreta l’essere umano, che attraverso il suo viaggio nel bosco lascia dietro di sé l’indelebile segno del proprio passaggio.

https://aquafilmfestival.org/

Aqua_film_festival_2
aqua_film_festival_2023