Insieme contro il cancro: una giornata dedicata alla prevenzione e alla sensibilizzazione per il World Cancer Day
MediCinema Italia e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS in occasione del World Cancer Day – Giornata Mondiale contro il Cancro 2024 hanno dedicato la programmazione di giovedì 8 febbraio in sala cinema alla “cineterapia”, nuova frontiera terapeutica complementare in grado di influire positivamente negli stati di ansia e stress dei degenti adulti e pediatrici nel miglioramento globale dello stato psichico e fisico dei pazienti, nonché nel supporto per le cure riabilitative.
La giornata
“Insieme contro il cancro”. È questo il titolo dello speciale evento che giovedì 8 febbraio, alle ore 16.00, si è svolto nella sala MediCinema al Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS (8° piano, Ala A).
Nell’occasione, offerta dalla Giornata Mondiale contro il Cancro 2024 (World Cancer Day) che si celebra ogni anno il 4 febbraio, saranno proiettate due proposte filmiche realizzate con diverse tecniche narrative, ma entrambe nate come espressione conclusiva di un percorso di sostegno psicologico rivolto a pazienti oncologiche.
Il Tempo dell’attesa
Si è iniziato con il docu film “Il Tempo dell’attesa” con la regia di Rolando Ravello, prodotto da MediCinema Italia ETS e Medusa Film con il contributo di Roche Italia. Le pazienti attrici nel film erano presenti in sala MediCinema proprio per sottolineare l’importanza del supporto ai pazienti con cancro nel 2024.
Il sostegno della cineterapia
Questo film racconta un anno di percorso compiuto da MediCinema Italia, insieme alla professoressa Daniela Chieffo (responsabile della UOS di Psicologia Clinica del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e associato di Psicologia generale all’Università Cattolica, campus di Roma) e alle psicologhe Letizia Lafuenti e Ludovica Mastrilli, per sostenere un gruppo di pazienti in cura presso l’UOC di Ginecologia Oncologica del Gemelli, diretta dal professor Giovanni Scambia, ordinario di ginecologia all’Università Cattolica, campus di Roma.
Il film spiega come le sensazioni prodotte dalla visione di diversi film, legate a specifiche tappe psicologiche, rielaborate dopo la proiezione in sedute di psicoterapia di gruppo, hanno permesso a un gruppo di pazienti di riappropriarsi della propria vita, di riallacciare la linea fratturata delle loro esistenze e soprattutto di scoprire dentro di sé una forza inedita, prezioso complemento delle cure oncologiche.
I risultati di questo progetto di cineterapia sono stati pubblicati sulla rivista di settore Cancers.
Perché vedere questo film
Il film con tratto leggero e delicato consente a queste pazienti di raccontarsi come sono, forti e allo stesso tempo fragili guerriere, dimostrando che l’essere ascoltate e la vicinanza di persone care, dà loro la spinta per riappropriarsi nuovamente della vita.
La pellicola può inoltre fornire un sostegno anche a tutti i caregiver, suggerendo come interagire con questa tipologia di pazienti e offrire loro il giusto supporto.
Da Amazzone ad Afrodite
Sempre nell’ottica del World Cancer Day, ha avuto luogo la proiezione del documentario “Da Amazzone ad Afrodite”, ideato e realizzato dall’associazione Spazio Supporto Donna APS.
Questo documentario è l’atto finale del progetto iniziato con un laboratorio per il benessere psicofisico dedicato a donne che hanno affrontato il cancro al seno.
Il laboratorio, basato sul Metodo Strasberg dell’Actor’s Studio di New York, ha condotto le donne a riscoprire e a riappropriarsi del proprio corpo, dei propri sensi e delle proprie emozioni, offuscati dalla battaglia contro la malattia e dalle cure per recuperare integrità e forza vitale.
Di cosa tratta
Nel documentario le donne raccontano con passione e autenticità la loro malattia e l’esperienza del laboratorio. Che cosa vogliono trasmettere queste voci, questi volti e le loro storie?
Una scelta possibile è quella di non abbandonarsi – come delle Amazzoni – alle ferite del corpo e dell’anima inflitte dalle battaglie contro la malattia, ma di riappropriarsi dei diritti e delle doti di Afrodite: volersi bene, apprezzarsi, prendersi cura dell’anima.
Il progetto
Il progetto “Da Amazzone a Afrodite” è stato ideato e realizzato da Silvia Guglielmi, Vice-Presidente dell’Associazione, analista transazionale, life & career coach, con Annalisa Salvatore, psicologa e psicoterapeuta. La regia è di Daniele Coccia, filmmaker, story teller e autore di cortometraggi, documentari e spot: per celebrare il World Cancer Day – Giornata Mondiale contro il Cancro 2024 tutti saranno presenti in sala MediCinema insieme alle pazienti.
Gli interventi
Un sentito ringraziamento ai volontari Medicinema Italia e a tutti i professionisti intervenuti.
Lucia Zaino e Carmen Nuzzo (dirigenti Sitra Policlinico Gemelli), Marina Morra (Medicinema Roma), Fulvia Salvi (Presidente Medicinema Italia), Prof. Giovanni Scambia (Direttore della Uoc di Oncologia Ginecologica FPG e Direttore della ricerca scientifica Chi è Agostino Gemelli IRCCS), Prof.ssa Daniela Chieffo (Direttrice della Uos di Psicologia Fpg), Prof. Ruggero De Maria (Vice-Direttore scientifico Fpg e Presidente di “Alleanza contro il cancro”), Dott. Stefano Magno (Chirurgo Senologia oncologica FPG), Dott. MARCO Elefanti (Direttore Generale FPG), D.ssa Hrazielka Lombi (Presidente dell’Associazione Spazio Supporto Donna), il regista Daniele Cocca (Documentario “Da Amazzone ad Afridite) e Silvia Guglielmi (Vicepresidente dello Spazio Supporto Donna).
Spazio Supporto Donna APS
Come spiega la Presidente Graziella Lombi, Spazio Supporto Donna APS, è un Presidio territoriale di Terapie Oncologiche Integrate e Prevenzione Terziaria con sede in Oriolo Romano (VT) dedicato alle donne che affrontano malattie oncologiche.
Diverse attività sono offerte grazie alla disponibilità degli operatori del Servizio di Terapie Integrate del Centro di Senologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, in sinergia con la Susan G.Komen Italia.
MediCinema Italia
Siamo attivi dal 2013 in Italia come unica organizzazione riconosciuta per l’utilizzo del cinema e dell’arte a scopo di cura. Gestiamo due vere sale cinema senza barriere all’interno del Policlinico A. Gemelli di Roma e al Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda a Milano.
Operiamo con il Patrocinio ANICA. Nel 2017 abbiamo ottenuto riconoscimento ministeriale per la valorizzazione del cinema a scopo di cura, con l’attuazione di un DPCM dedicato alle sale cinema in Ospedale.
Dal 2017 Ci serviamo della cineterapia come strumento di cura in ospedale e nelle strutture sul territorio a beneficio dei pazienti, i loro familiari, il personale medico e paramedico ed altre categorie individuate attraverso specifici protocolli.
Contatti
- Ufficio stampa Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
- Responsabile Nicola Cerbino (nicola.cerbino@unicatt.it);
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